Domanda:
Una persona non pratica la preghiera se non durante il mese di Rameḋān e, non appena il mese è terminato, questa persona smette di pregare; il suo digiuno è valido?
Risposta:
La preghiera è uno dei pilastri dell’ Islêm e questo stesso suo pilastro è il più importante, dopo la testimonianza di Fede. È un obbligo individuale da adempiere.
Chiunque l’ abbandona, che sia negandola o rifiutando di praticarla o semplicemente per pigrizia e negligenza, diviene miscredente*.
Quanto a coloro che digiunano il mese di Rameḋān e non pregano che durante questo mese, il loro operato equivale ad un tentativo di ingannare Allάh !
E ben vili sono coloro che non conoscono Allάh se non durante il Rameḋān: il loro digiuno non è valido, poiché essi abbandonano la preghiera al di fuori del Rameḋān.
[ Fetwê del Comitato Permanente
delle Ricerche Scientifiche e dell’Iftâ,
Feḋā'il Rameḋān (Le virtù del Rameḋān) ad opera di Abdur-Razzâq Hassan, p.14 ]
Fonte: 3ilmchar3i.net
Tradotto da Umm Rādī Eş-Şiqilliyye(h)
* Gli studiosi divergono riguardo al fatto che, chi abbandoni la Şalê(h) per pigrizia, debba essere considerato miscredente oppure molto peccatore; ndt
Pubblicato su:
http://3ilm-mubin.blogspot.it/
Che Allάh الغفور perdoni eventuali errori, che Allάh ﻋﺰ ﻭ ﺟﻞ accetti !
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