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Visualizzazione post con etichetta Via Dei Pii Predecessori طريق السلف الصالح. Mostra tutti i post
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salafi-hanbaliti سلفي-حنبلي

Sheikh Hammad al Ansari رحمه الله ha detto: 

"Ogni salafi si affilia agli hanbaliti."

Il figlio di Sheikh spiega : "Cioè, in alcune generazioni,

Se sapessero che beatitudine...

Ibn Rajab riporta secondo Ibrâhîm Ibn Adham :

<< Se i re e i principi sapessero in che beatitudine viviamo, ci affronterebbero con la spada.

Allah ci basta


• {Allah ci basta; Egli è il nostro miglior garante.}*

Shu'ayb Ibn Harb ha detto :
<< Sono entrato da Mâlik Ibn Mighwal, mentre era solo a casa sua.
Gli ho detto :
-"Non ti senti solo?"

La Via Salafi Moderata, Senza Eccessi Né Negligenza


L’eminente sapiente e Muftî SHeikh ‘Abdel-‘Azîz Ibn ‘Abdullâh Âli ash-SHeikh (afidhauLlah) spiegò che la Salafiyah è la via legiferata, indicata dal Qor’ân e la Sunnah.

Questa magnifica via risponde all’ordine di Allâh la cui applicazione della Sua scienza sono questi Compagni (rady Allâhu anhom), che hanno ricevuto la religione di Muhammad (sallAllahu ‘alayhi wa sallam).

La vera Salafiyah è la via degli antichi devoti che hanno l’onore della metodologia disciplinata nelle sue regole e nella sua morale.
La via metodologica degli antichi devoti ha le caratteristiche e i segni della via dei Compagni del Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam), e tra le più grandi di queste caratteristiche, vi è la metodologia dei Compagni del Messaggero di Allâh.

Abbiamo l'obbligo di seguire la loro metodologia.

La Salafiyah è una via metodologica di una spiritualità completa nel dogma della credenza, la riflessione, la pratica, la riforma, e sulla base dell'equità e del giusto equilibrio nelle adorazioni, la fede, il cammino spirituale e lo sforzo dell' interpretazione.

Essa si basa sull' Unicità di Allah (Tawhîd) e il rifiuto delle innovazioni, miti e le differenti forme di aberrazione.
I suoi seguaci invitano a una credenza pura, e onorano i testi del Corano e della Sunna vietando le passioni e le innovazioni fuorvianti.

La Salafiyah ingloba in modo esaustivo la Fede e la pratica, gli affari politici, economici e sociali.
Tutto questo indica che è una via metodologica moderata, senza eccessi e trascuratezza.

La Salafiyyah rifiuta il terrorismo e l'estremismo.

Essa invita al giusto equilibrio e all' equità.

Alla nostra epoca è obbligatorio comprendere l’Islâm, come ci è obbligatorio allontanarci dalle predicazioni corrotte.

Manhajulhaqq.com

المفتي : المنهج السلفي معتدل بلا إفراط ولا تفريط
ألقى سماحة الشيخ عبد العزيز بن عبد الله آل الشيخ، مفتي عام المملكة العربية السعودية، ورئيس هيئة كبار العلماء ورئيس اللجنة الدائمة للبحوث العلمية والإفتاء، كلمة في ندوة السلفية قال فيها إن الله تعالى وعد المتقين بجنات النعيم، وتوعد الكافرين بالعذاب الأليم، أيها الإخوة، إن السلفية، منهج شرعي دل عليه الكتاب والسنة، هذا المنهج العظيم خير من استجاب لأمر الله وطبق تعاليمه هم أصحابه رضوان الله عليهم، حيث تلقوا الدين من محمد صلى الله عليه وسلم
أيها الإخوة إن السلفية الصالحة هي منهج السلف الصالح، تكريماً لهذا لمنهج المنضبط في أحكامه وأخلاقه، إن هذا المنهج السلفي له ميزات وعلامات منها أنه منهج أصحاب رسول الله، من أعظمها أنه منهج أصحاب رسول الله، وأمرنا الله بإتباع منهجهم، وأن السلفية منهج رباني شامل للعقيد والفكر والعمل والإصلاح وقائم على الاعتدال والوسطية في العبادات والإيمان والسلوك والاجتهاد، ويقوم على توحيد الله، وينبذ البدع والخرافات والضلالات، ويدعو إلى العقيدة السليمة، ويعظم نصوص الكتاب والسنة وينهى عن الأهواء والبدع المضللة، وأن السلفية منظومة متحدة تشمل العقيدة والعبادة، والمعاملة، والأمور السياسية، والاقتصادية، والاجتماعية، كل ذلك دليل انها منهج معتدل بلا إفراط ولا تفريط. وهذه الدولة منهجها منهج السلف الصالح الذي قامت عليه ونشأ هذا الكيان على أساس من العقيدة السلفية والمنهج الواضح.. ثم جاء الملك عبدالعزيز وأقام هذه الدولة على منهج الكتاب والسنة كما أخذت هذه الدولة بمستجدات العصر فمنهجها واضح
والسلفية ترفض الإرهاب والتطرف، وتدعو إلى الوسطية والاعتدال، ونحن في زمن يجب أن نفهم الإسلام ويجب الابتعاد عن الدعوات الفاسدة
المفتي : المنهج السلفي معتدل بلا إفراط ولا تفريط | مؤسسة الدعوة الخيرية

http://af.org.sa/en/node/2289

Cheikh ‘Abdel-‘Azîz Ibn Abdellah Âl Ach-Cheikh

Su 3ilmchar3i.net

Traduzione di Sara Hima

Che Allah عز وجل accetti e ci protegga dagli errori آمين 

Pubblicato su: http://3ilm-mubin.blogspot.it/
 يا غفور اغفرلنا ~ ~ ~ ~ ~ 🌻 ~ ~ ~ ~ ~ Chiunque desideri InShê'Llάh إن شاء الله copiare e/o riprodurre il materiale contenuto in questo blog, è libero di farlo a scopo personale e/o di De3weh الدعوة . Con la richiesta di riportare l'autore e la fonte originale, di non apporre alcuna modifica al testo e di citare la fonte della traduzione. Gezêkum Allάhu khayran جزاكم الله خيرا

100% Musulmano o Nulla

...
Seconda questione :

Alcuni musulmani che non praticano dicono:

“Non sono sul mio Deen in questo momento, perché voglio dare tutto di me all' Islam, e ora non posso fare ciò.”

Così, abbandonano tutto ciò che Allah ordina loro in ragione di questa parola.

(Cioè), dicono:

“Non voglio praticare a metà strada (un piede dentro e uno fuori), voglio praticare completamente. Tuttavia, a causa dei peccati che io commetto in questo momento, io non voglio mescolare questo con l'Islam.”

Allora, qual è il vostro avviso a questo riguardo?

Cheikh :

Volete dire che è musulmano, ma è un peccatore?

Interrogante [Abu Yusuf Khalifa] : Sì.

Risposta:

Gli diciamo che non vi è nulla di male che voi restiate sui vostri peccati e che continuiate su essi, fino a che Allah vi benedica per fare un pentimento sincero, ma a una condizione, ed è che voi abbiate la garanzia che non stiate morendo, salvo dopo aver fatto il pentimento e che abbiate la garanzia che viviate per un tempo, e che questi peccati non influenzino il vostro cuore!

Questo perché i peccati mettono un velo sul cuore che può ostacolare il pentimento, Allah faccia che questo non sia dichiarato.

Pertanto, un musulmano non ha una garanzia per se stesso che egli non morirà in questo momento,quando è ancora sui peccati.

Quindi, quale scusa le persone danno?

Essi dicono: "Ma, Allah è Perdonatore e Misericordioso."

Sì, ma è anche Severo nella punizione.

Per cui, incombe al musulmano di non sentirsi al riparo dallo stratagemma di Allah.

E incombe che faccia degli atti di devozione e si penta ad Allah, il Potente e Maestoso.

Quindi, citerò queste cose all'inizio di tale risposta - come si dice - per selezionare le caratteristiche al relatore in funzione del livello della sua intelligenza.

Tuttavia, se sei un musulmano che capisce davvero quello che dici qui, ascolta i punti seguenti:

- Primo punto:

Chi vi ha detto che l’ Islam vuole da voi che siate un musulmano che non commette alcun peccato?

Il Profeta - sallAllahu alayhi wa sallam - disse:

" Tutti i figli di Adamo fanno degli errori e il migliore tra loro è colui che si pente. "
[Autenticato da al-Albani nel Sahih Sunan Ibn Madja (N ° 3428).]

Allora egli - sallAllahu alayhi wa sallam - ha precisato che i figli di Adamo (vale a dire le persone) cadono nell’ errore e nel difetto – all’ eccezione dei Profeti e dei Messaggeri – e la migliore di queste persone è quella che, spesso, si pente.
Non ha detto coloro che persistono nel peccato, e che poi fanno tawba (pentimento) alla fine.

Ecco, questo è la prima cosa.

- Secondo punto:

Il Profeta - sallAllahu alayhi wa sallam – disse ai suoi compagni:

« Per Allah! se non commetteste dei peccati, Allah vi avrebbe fatto sparire e sostituire da un popolo che avrebbe commesso dei peccati e domanderebbe il perdono di Allah; ed Egli glielo accorderebbe ».
[O come disse il Profeta, 'alayhi salam.] - [Muslim-Libro del pentimento].

Allora, chi vi ha detto che sia richiesto che siate un musulmano al 100% senza mai cadere nell’ errore?

Nessun dubbio che questa cosa è buona, ma chi può garantire questo?

Questo è un livello alto.

Se ne avessimo fatto un obbligo per tutti i musulmani, nessuno potrebbe mai pentirsi.

- Terzo punto.

Venite con me e meditate sulla Parola di Allah l’ Eccelso e Maestoso.
(traduzione approssimata):

«Niente affatto (Kalla), ma ciò che hanno fatto copre (raan) i loro cuori"
(Corano, Surat mutafifin 83:14)

(La parola all'inizio dell' Ayah) Kalla, è una parola di rimprovero.

E per quanto riguarda Raan, questo significa che ha messo un sigillo sui cuori di queste persone.

Per ciò che riguarda la Sua parola, «ma ciò che hanno fatto», significa gli atti che avevano l’ abitudine di fare.

Quindi, qual è il senso (generale) dell'ayah?

Questo significa, in ragione dei loro peccati, un sigillo è stato posto sui loro cuori, affinché essi non possano pentirsene, né possano domandarne perdono.
Quello che lo sostiene è la parola del Profeta - sallAllahu alayhi wa sallam – ed è il punto successivo.

- Quarto punto.

“Se una persona commette un peccato, una macchia nera è posta sul suo cuore.
E, se si pente e si astiene, gli sarà cancellata.
Tuttavia, se fa dei peccati e persiste su essi, le macchie saranno di ritorno fino a quando il cuore diventa completamente nero simile a “un sottobicchiere” non riconoscerà alcun bene, né rimprovererà alcun male.”
[Dichiarato «hasan, da Cheikh al-Albani nel Sahih al-Jami' al-Saghir (1666)]

Ed è a causa dei peccati, del non pentirsi e del non ritornare ad Allah, l’ Eccelso il Maestoso.
Inoltre, Shaytan spera che di poter guadagnare una persona con questa parola [in questione].

In apparenza, questa parola sembra buona, ma la realtà essa è male.

E’ perché questo significa, è come se credeste Allah troppo Grande rispetto ai vostri peccati e il pentimento, e che crediate Allah troppo grande per opporvi al Suo ordine, in modo che (in funzione della vostra comprensione) voi (non farete) che persistere sui i vostri peccati fino a quando sarete pronti al pentimento (per sempre).

Tuttavia, in realtà, è un male.

Guardate anche il consiglio del Profeta - sallAllahu alayhi wa sallam - a Mu'adh, rady Allahu anhu – quando disse:

“Ô Mu'adh, temi Allah ovunque tu sia.”

Allah è con voi [per la Sua Scienza] ovunque voi siate, vi vede, e conosce la vostra condizione ed è con voi per Sua Scienza, Potente e Maestoso.

(traduzione approssimata):

“Ed Egli è con voi ovunque voi siate.” (Sūrat Al-Ĥadīd 57:4)

“Ô Mu'adh, temi Allah ovunque tu sia e fai seguire a una cattiva azione, un’ opera buona che la cancelli.”

Queste sono parole di un consiglio prezioso.

Se cadi nel peccato, tutti i figli di Adamo cadono in molti peccati, pentìti ad Allah, sollecita il perdono di Allah, prega due rak'ah per pentirti ad Allah, dona l’ elemosina (sadaqah), glorifica Allah, recita il Corano, fai opere buone.

Perché tutto questo?

Perché i peccati non facciano che un sigillo sia posto sopra il tuo cuore.

Quanto alla tua parola: “Non voglio pentirmi, perché voglio essere un credente al 100%...”

Non è la parola del Profeta – sallAllahu alayhi wa sallam – che refuta questo?

“ e fai seguire a una cattiva azione, una buona opera …”

Osserva: sei migliore che il Profeta - sallAllahu alayhi wa sallam?

Chi conosce al meglio Allah?

Il Messaggero di Allah - sallAllahu alayhi wa sallam – è la persona più competente a proposito di Allah, ed egli è colui che ci ha portato a ciò che piace ad Allah, e ci ha detto di far seguire una cattiva azione da una buona azione.

Non ha detto, il peccato, il peccato, il peccato, e poi il pentimento.

Termino questa risposta con un hadith (un altro) grande ed è un buon annuncio per me, voi e tutti i peccatori.

Il Profeta – sallAllahu alayhi wa sallam – ci ha informato di questa lieta novella.

Egli disse:

«Se un servitore commette un peccato, poi ricerca il perdono, Allah dirà agli Angeli:
Il Mio servitore ha commesso un peccato, poi ha cercato il Mio perdono ed IO gliel’ ho perdonato.
Poi ha commesso un altro peccato, e Allah dirà:
Il Mio servitore ha commesso un peccato e ha chiesto il mio perdono ed IO gliel’ ho perdonato.
Allora, il servo commette un altro peccato (e si pente)
Allora, Allah dirà:...
Il Mio servitore ha commesso un peccato e ha chiesto il mio perdono ed IO gliel’ ho perdonato, IO vi testimonio, Ô Miei angeli che gliel’ ho perdonato ».

Allora vedi, colui che si pente e cade poi in un peccato, poi fa pentimento, poi cade in un peccato.
Non è il non rispettare le regole, beffandosi di Allah e ricaderci.
Piuttosto, è la guerra tra [noi e] Satana che ha detto (traduzione approssimata):

“ Per la Tua potenza! disse [Satana]. Io sicuramente li sedurrò tutti.”
(Sūrat Şād 38:82)

E anche dimostra che la porta del pentimento è sempre aperta, al riguardo della quale Allah dice (traduzione approssimata) :

“E con la Mia forza IO li perdonerò, fintantoché mi chiederanno il perdono.”

E’ dunque la guerra e la lotta tra noi e Shaytan; allora diffidate, diffidate da questa parola.

Pentitevi ad Allah, e implorate il Suo perdono ogni volta che cadete in un peccato, non disperate della misericordia di Allah, l’ Eccelso il Maestoso.

E Allah dice (traduzione approssimata) :

“ Ô voi che avete creduto! Pentitevi ad Allah con pentimento sincero...” (Sūrat At-Taĥrīm 66:8)

'Umar e altri tra i Compagni e i salaf dissero:

“Il pentimento sincero è che, dopo essere caduto in un peccato, di pentirsi in seguito a questo, e non ritornarci mai fino alla morte.”
Sì, si tratta di un livello molto elevato e - se puoi farlo - è qualcosa di buono. Tuttavia, che tu rimani sui peccati e che ti dici, “Voglio solamente fare un pentimento per tutto.” ...

Proprio come io vi ho detto all’ inizio, chi può garantirti che vivrai un certo periodo di tempo durante il quale ti sarà possibile fare tawba, e chi ti può garantire che avrai un cuore che spinge a fare tawba dopo che è stato sigillato a causa dei tuoi costanti peccati?

Quindi - per Allah - sii fermo volgendoti (nel pentimento) ad Allah.

Traduzione minhaj sunna

Cheikh Ahmad Ibn 'Umar Bâzmoul - الشيخ أحمد بن عمر بازمول

Traduzione di Sara Hima

Per ascoltare http://www.3ilmchar3i.net/2015/01/100-muslim-ou-rien-video.html

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