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L' Obbligo di Offrire Alla Propria Sposa una Gradevole Vita Coniugale


- Il buon comportamento

E obbligatorio per l’ uomo del bene comportarsi con la sua sposa e occuparsi di lei nelle cose che sono autorizzate da Allah عز و جل, soprattutto se questa donna è giovane.

Il Profeta صلى الله عليه وسلم disse:

« Il miglior tra voi è colui che è il migliore verso la sua famiglia ed io sono colui che è il migliore verso la sua famiglia. »

« Al ‘ishra » nel senso letterario significa “assembramento, raduno”, ma nel senso islamico significa il fatto di vivere con sua moglie, i rapporti coniugali e soprattutto i sentimenti e l’ amore che possono esserci tra moglie e marito.

Nel capitolo del matrimonio « Al ‘ishra » è un punto importante perché Allah عز و جل ha ordinato questo dicendo (traduzione approssimata):

« e comportatevi con esse nella migliore delle maniere. »

Questo è ugualmente obbligatorio per la donna di comportarsi nel migliore dei modi verso il marito (traduzione approssimata):

« E anch’ esse devono comportarsi con voi, come voi vi comportate con loro. »

E il fatto di aver un buon comportamento verso la sua sposa fa parte dei comportamenti lodevoli nell’ Islam e questo permette di preservare le relazioni coniugali, i sentimenti e il matrimonio.

E il marito deve prendere in considerazione questo, perché egli deve avere lo stesso comportamento che amerebbe avessero verso sua figlia o sua sorella.

E quando ha in mente il fatto che ama per gli altri ciò che ama per se stesso, questo lo spingerà ad essere irreprensibile nel suo comportamento.

E il Profeta صلى الله عليه وسلم ha molto insistito su questo, quando un uomo andò a trovarlo e disse:

« Ô Inviato di Allah صلى الله عليه وسلم autorizzami l’ adulterio. »
Il Profeta صلى الله عليه وسلم gli disse:
« Ameresti si facesse così con tua madre? »
Egli disse: « no! »
« Per tua sorella ? »
Egli disse: « no! »
« Ameresti questo per tua figlia? »
Egli disse: « no! »
Il Profeta صلى الله عليه وسلم non smise di dire « ameresti questo per la tale? ameresti questo per la tal’ altra?? »
Poi, a ogni volta, il giovane diceva: « no! »
Poi, il Profeta صلى الله عليه وسلم disse: « Detesta ciò che Allah detesta e ama per tuo fratello ciò che ameresti per te. »

E ugualmente il fatto di avere una vita felice e dei rapporti coniugali tranquilli, questo aiuta nell’ educazione dei figli.

I bambini che vedono i genitori discutere, li destabilizza e li disturba, contrariamente ai bambini che vedono i genitori rispettarsi e sorridersi reciprocamente.

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- Pazientare sui difetti dell’ altro.

Ed è chiesto all’ uomo e alla donna di pazientare sui difetti di ciascuno, perché nessuno è perfetto, contrariamente al Profeta صلى الله عليه وسلم che lo era.

Bisogna cercare di cambiare i difetti, ma se non ci si riesce, è necessario pazientare, perché Allah عز و جل dice (traduzione approssimata):

« E comportatevi con loro nella migliore delle maniere e se vedete in esse delle cose detestabili … »

E non ha detto « se voi le detestate ».

Perché non dobbiamo detestare la donna, ma solo i suoi difetti.
E può essere che nei suoi difetti si nasconda un bene.

E il Profeta صلى الله عليه وسلم disse:

« Un credente non s’ innervosisce verso una credente, se vede in lei un comportamento detestabile, amerà in lei altri lodevoli comportamenti. »

E disgraziatamente, molte persone, per la loro mancanza di scienza ed educazione islamica, si arrabbiano spesso per cose banali.

E questo provoca i divorzi.

Questa è la prova di una fede debole e di un comportamento islamico che non è rispettato.

Quanti divorziano dalla moglie mentre esse sono mestruate, quanti divorziano dalla loro moglie nel mese in cui hanno avuto rapporti coniugali con lei, quando il Profeta صلى الله عليه وسلم l’ ha vietato.

O una donna che chiede il divorzio e non rispetta il fatto che lei deve restare nella casa di suo marito per 3 mesi di ciclo mestruale.
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- Non ritardare il compimento dei doveri verso lo sposo o la sposa.

E’ chiesto all’ uomo e alla donna di compiere i loro doveri e non ritardarne il compimento.

Non fare ciò che in arabo viene chiamato « al matlou » che deriva da « al matl » che significa ritardare.

E il Profeta صلى الله عليه وسلم disse:

« Il ritardo del ricco è un’ offesa. »
(riportato da Muslim)

Vale a dire, il ricco che ritarda (di saldare) i suoi debiti è un’ offesa.

Ugualmente, per l’ uomo che ritarda gli obblighi che ha verso sua moglie, è un’ offesa.

E inversamente per la donna verso il marito.

Esempio: se la donna ha bisogno di un vestito e questo è giustificato, poi, se l’ uomo dice "Inshâ’allah" e, giorni dopo, il vestito non è stato ancora acquistato, questa è un’ offesa che egli fa alla sua sposa ed è vietato nell’ Islam.

Ugualmente, non bisogna pagare le cose obbligatorie essendone scontenti.

Per esempio, un uomo che porta il vestito che la moglie gli aveva richiesto, gettandoglielo in faccia o addosso.

Questo è chiamato « Al mina » e il Profeta صلى الله عليه وسلم disse:

« 3 persone non saranno guardate da Allah, non le purificherà, e avranno doloroso castigo.

- Il primo è al musbil (colui che lascia i suoi vestiti trascinarsi a terra),
- Il secondo è Al manan (colui che da una cosa che deve dare, ma è scontento)
- e la terza persona sarà quella che avrà venduto qualche cosa giurando il falso. »

Quindi, la vita coniugale è una cosa importante che non bisogna trascurare in alcun modo e il Profeta صلى الله عليه وسلم incoraggiò gli uomini dicendo:

« Il migliore tra voi è colui che è il migliore verso la sua famiglia, ed io sono quello che è migliore verso la sua famiglia. »

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- Seguire il buon comportamento verso la propria sposa.

Il Profeta صلى الله عليه وسلم disse:

« I credenti che hanno la fede più completa sono coloro che hanno il miglior comportamento, e i migliori tra voi sono quelli che sono i migliori con la loro sposa. »
(Hadith autentico riferito da At-Tirmidhi)

Il Profeta صلى الله عليه وسلم ci mostra che, affinché un credente riesca a raggiungere una fede completa, deve avere un comportamento lodevole e questo in modo generale.

Il Profeta صلى الله عليه وسلم disse:

« Colui che ha un buon comportamento, raggiunge il grado di coloro che digiunano il giorno e pregano la notte. »

E questo per dimostrare il merito del buon comportamento.
E’ dimostrato qui, l’ importanza del buon comportamento, comparandolo al digiuno che ha una grande ricompensa, ed ugualmente alla preghiera della notte che è la preghiera più importante dopo le preghiere obbligatorie.

Poi, il Profeta صلى الله عليه وسلم precisò dicendo:

« e il migliore tra voi, è il migliore con la sua donna. »

Ha dunque parlato in modo generale e poi ha precisato.

Il Profeta صلى الله عليه وسلم diede consigli ai compagni e alla comunità tutta, durante il pellegrinaggio d’ addio, dicendo:

« E accettate il mio consiglio che è di comportarvi bene con le donne, perché esse sono prigioniere presso di voi.
Voi non avete da fare che questo verso loro, salvo se esse fanno dei peccati comprovati. »

« Perché esse sono prigioniere presso di voi »: Egli compara la donna a una prigioniera, vale a dire che utilizza una metafora per dire che l’ uomo si occupa di sua moglie, ha autorità su di lei, sovviene ai suoi bisogni.
Tuttavia, l’ autorità che l’ uomo ha sulla donna non deve impedirgli di chiedere consiglio a sua moglie per una decisione.

« Voi non avete da fare che questo (verso le donne) » Vale a dire, l’ uomo non deve offendere sua moglie, ma deve svolgere i doveri che ha verso la sua sposa.
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- L' autorità dello sposo verso la sua sposa.

Allah عز و جل dice (traduzione approssimata):

« E quanto a quelle di cui temete la disobbedienza (che si sollevano), esortatele, allontanatevi dal loro letto, punitele. Se esse vi obbediranno, allora non fate nulla contro loro. E Allah è l’ Eccelso, il Grandissimo! » (Corano, Sūrat An-Nisā' v. 34)

" quelle che si sollevano ": Allah عز و جل cita qui un male, vale a dire il fatto che la donna s’ inorgoglisce davanti a suo marito.

Questo ha luogo quando la donna manca ai doveri che ha verso suo marito o quando li svolge con svogliatezza, con disappunto.

Questo è un cattivo comportamento che la donna non deve avere.

« esortatele »:

1° tappa: Allah عز و جل inizialmente constata e poi da la soluzione: L’esortazione (Al wa‘d).

E’ parlare in modo chiaro e posato, spiegandole i doveri che lei ha verso suo marito.

Spiegandole che, se lei obbedisce a suo marito, è, innanzitutto, un’ obbedienza verso Allah عز و جل e se lei obbedisce a suo marito, lei obbedisce (contemporaneamente) ad Allah عز و جل , e di questo ne sarà ricompensata.

Il Profeta صلى الله عليه وسلم ci disse:

« Quando una donna prega le sue 5 preghiere, digiuna il suo mese di Ramadan, preserva le sue parti e obbedisce a suo marito, allora le sarà detto « entra in Paradiso dalla porta che tu desideri »

E se ella disobbedisce a suo marito, avrà disobbedito ad Allah عز و جل e incorrerà nel castigo.

" allontanatevi dal loro letto ":

2a tappa: Se l’ esortazione non porta i suoi frutti, allora Allah عز و جل dice di allontanarsi da loro nei loro letti, e questo implica di non avere rapporti coniugali (intimi) alfine di dimostrare alla donna che il marito è scontento di lei.

Così lei ragionerà.

" e punitele (letterale battetele) ":

3° tappa: E il Profeta صلى الله عليه وسلم non ha mai battuto una donna come dice ‘Aisha (رضي الله عنها):

« Il Profeta صلى الله عليه وسلم non ha mai colpito né una donna né uno dei suoi servitori »

E molte persone, a causa della loro mancanza di scienza o di comportamento, passano alla terza tappa, oppure alla quarta che è il divorzio.

Alcuni, quando vedono la loro moglie così, divorziano al posto di esortarle.

" Se esse arrivano a obbedirvi, allora non fate nulla contro loro ": Come disse Sheykh Utheimine « fate come se nulla fosse accaduto » e non ritornate più su questo.

« E Allah è l’ Eccelso e il Più Grande » Perché Allah عز و جل ha terminato questo versetto così?

Come dicono i sapienti, Allah عز و جل finisce così per dire agli uomini che sarebbero portati ad abusare delle cose che Allah عز و جل ha loro accordato, e quindi, di non oltrepassare i limiti.

In effetti alcuni uomini sono anche presi dall’ orgoglio e abusano di alcune cose relative all’ educazione delle loro spose.
Allah dice loro di fare attenzione e Allah عز و جل non ha detto loro di insultarle o di gridare contro, ma di esortarle con calma, pazientemente.

Il Profeta صلى الله عليه وسلم disse:

« E se esse fanno questo ( i peccati o s’ inorgogliscono), allora separatevi da loro nei letti e se esse vi ascoltano e obbediscono allora passate oltre.
E sappiate che voi avete verso le vostre donne dei diritti e che le vostre donne hanno verso voi dei diritti. E tra i diritti che voi avete sulle vostre donne è che esse non hanno il diritto di far entrare in casa vostra persone che voi detestate.
Quanto ai diritti che le vostre donne hanno verso di voi; è di ben comportarvi verso loro, così che di vestirle e di nutrirle. »
(Hadith giudicato buono, riportato da At-Tirmidhi)

« Che esse non hanno il diritto di far entrare in casa persone che voi detestate. »: Non è autorizzato far entrare delle persone che suo marito detesta o con cui non va d’ accordo.

Questo è valido anche per il marito.

Fonte: el-wadjîz fi fiqhi as-sunnati wa al-kitâbi el 'azîz di cheikh 'Abdel-'Adhdim el-Badawi – Il libro del matrimonio -
ritrascritto da umm-loqman

copié de el-ilm.net

Note del responsabile del sito:
Abdel 'Al Badawi Adhim è stato avvertito da Shaykh al Utaybi e da altri studiosi.
Sheikh Djamel Al-Harithi tuttavia permette lo studio dei libri di fiqh, in alcuni casi (Link Fatwa)

Publié par 3ilm char3i-La science legiferee
dans mariage - divorce - الزواج و الطلاق
http://www.3ilmchar3i.net/article-l-obligation-d-offrir-a-son-epouse-une-vie-conjugale-agreable-107696186.html

Traduzione di Sara Hima

Pubblicato su: http://3ilm-mubin.blogspot.it/

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