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Denigrare un Sapiente a causa di un errore ?


L'Imâm Ibn 'Abd Al-Barr ha detto :
<< Alcuni Salaf hanno riportato la parola seguente :

"Nessun Sapiente sfugge all'errore."


Così chi commette solo pochi errori e enuncia molte parole conformi alla verità è un Sapiente e chiunque commette molti errori e enuncia poche parole vere è un ignorante. >>
📙Riportato da Ibn 'Abd Al-Barr in {Jâmi' Al Bayân Al-'Ilm Wa Fadlih}(t.2/p.48).

L'Imâm Ibn Hibbân ha detto :
<< Non è giusto abbandonare la parola di un Sapiente di fiducia, di cui l'onorabilità è stata provata,
a causa di una falsa impressione nei confronti di ciò che riporta.

Se dovessimo imboccare questa strada, saremmo obbligati ad abbandonare le parole di Az-Zuhrî, di Ibn Jurayj, di Ath-Thawrî e di Shu'ba, 
perché erano relatori di ahadîth perfezionisti, ma non erano infallibili al punto tale da non avere delle false impressioni su ciò che riportavano. >>
📒Riportato da Ibn Hibbân in {Ath-Thiqât}(t.7/p.97-98).

Sa'îd Ibn Al-Musayyib ha detto :
<< Non c'è un Sapiente, un nobile, o una persona degna di merito che non possiede degli errori

Tuttavia, colui i cui meriti sono più numerosi dei difetti, i suoi difetti si velano (si vedono meno)
Così come i meriti si velano (sono meno evidenti)  per colui che ha molti errori/difetti. >>
📙Riportato da Ibn 'Abd Al-Barr in {Jâmi' Al Bayân Al-'Ilm Wa Fadlih}(t.2/p.48).

Shaykh Al-Islâm Ibn Al-Qayyim ha detto:
<< Se dovessimo abbandonare e rinnegare i benefici di chi ha commesso un errore,
allora le scienze, 
le produzioni e i giudizi si deteriorerebbero e si sconvolgerebbero. >>
📘Riportato da Ibn Al-Qayyim in {Madârij As-Sâlikîn}(t.2/p.39).

Sufyân Ath-Thawrî ha detto :
<< Nessuno sfugge all'errore. Se la memorizzazione predomina presso una persona,
allora essa sarà considerata come una persona che possiede la facoltà di memorizzazione, e questo malgrado qualche errore.

Tuttavia, se gli errori predominano presso un individuo, deve essere abbandonato. >>
📔Rapportato da Al Khatîb Al-Baghdâdî in {Al-Kifâyah}(t.1/p.174).

L'Imâm Ibn Rajab ha detto :
<< La persona equa è quella che perdona i pochi errori che la persona ha commesso,
di fronte alla moltitudine dei suoi giudizi conformi alla verità. >>
📕Riportato da Ibn Rajab Al-Hanbalî in {Al-Qawâ'id}(p.3).

Tradotto da Islam Puro.

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