Qual è il vostro parere riguardo colui che metta in guardia in maniera generale, dalle innovazioni e dagli innovatori, e non ritenga che i nomi debbano essere menzionati?
Risposta di Sheykh En-Negmī* ĥafiżahu Llάh :
Quando qualcosa arrivava al Profeta سلم و عليه ١ﷲ صلى , egli aveva l’ abitudine di dire:
"Qual è il problema di un popolo che ha fatto o detto questo o quell’ altro !"
Ciò è corretto ma… è quello che disse sui capi del deviamento, quelli che chiamano le persone alle faccende del deviamento?
Mentre le genti erano messe alla prova a causa loro, è quello che disse a proposito di quelli?
No, quelli devono essere menzionati; si deve venirne a conoscenza, per cui essi devono essere conosciuti; in modo che le persone possano essere prudenti nei loro confronti.
Quanto al fatto di mantenere il silenzio su di loro e di dire "No, noi non menzioniamo i loro nomi, noi non diciamo Sayyid Qutb, né Ĥasen El Benne, né questa o quella persona"
Allora, riguardo colui che pronuncia questo discorso:
Se volessimo mettere in guardia contro le genti dell' eresia/bid3a(h)البدعة, chi sarebbe capace di dire che queste genti [che si rifiutano di pronunciare i nomi] altri non sono che tali persone[innovatrici] ? Queste persone, sono i leaders di Ahli l-bid3a(h).
*Sheykh Aĥmed Ibn Yeĥyê En-Negmī -
أحمد بن يحيى النجمي
Fonte: 3ilmchar3i.net
Tradotto da Umm Raḋwên El Ṡiqilliyye(h)
Pubblicato su:
http://3ilm-mubin.blogspot.it/
Che Allάh الغفور perdoni eventuali errori, che Allάh ﻋﺰ ﻭ ﺟﻞ accetti !
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Gezêkum Allάhu khayran
