CONDIZIONI
1- Essere musulmano
2- Essere in pieno possesso delle proprie capacità intellettuali
3- Avere l’ età della ragione
4- Essere in stato di purificazione
5- Che sia l’ ora della preghiera
6-Coprirsi l’ ‘Aura (parti intime: Per la donna tutto il corpo, alvo il volto e le mani – per l’ uomo la parte compresa tra l’ ombelico e il ginocchio)
7- Non avere impurità sul corpo, nei vestiti e sul luogo della preghiera.
8- Orientarsi verso la Qibla
9- L’ intenzione
PILASTRI
PILASTRI
1- Essere eretti per chi è in grado di farlo
2- Il Takbir della sacralizzazione (dire Allahu Akbar)
3- La lettura della Fatiha (Prima Sura del Corano)
4- L’ inclinazione e il fatto di risollevarsi
5- Stare in piedi dopo l’ inclinazione
6- La prosternazione sulle 7 parti del corpo (il volto [fronte & naso], le 2 mani, le 2 ginocchia e i due piedi [le dita orientate verso la Qibla]) e il fatto di rialzarsi.
7- La posizione seduta tra le 2 prosternazioni
8- La quiete nell- insieme degli atti
9- Rispettare l- ordine cronologico dei pilastri
10- L’ ultimo Tachahoud
11- La posizione seduta nell’ ultimo Tachahoud
12- La preghiera sul Profeta, sallAllahu alayhi wa sallam
13- I saluti finali
OBBLIGAZIONI
1- L’insieme delle Takbirat al di fuori del Takbir della sacralizzazione (takbir iniziale)
2- Il fatto di dire:
“sami’allahou liman hamidah” – Per l’imam e chi prega da solo
3- Il fatto di dire:
“Rabbana wa lakal Hamd” – Per l’ imam, chi prega dietro lui e chi prega solo.
4- Il fatto di dire durante l’ inclinazione: “Soubhana rabbi al ‘Adhîm”
5- Il fatto di dire durante la prosternazione: “Soubhana rabbi al A’la”
6- Il fatto di dire tra le due peosternazioni: “Rabbi ghfirli”
7- Il primo Tachahud
ATTI SUPEREROGATORI
Le parole
– L’ invocazione dell’ apertura
– Il fatto di ripetere più di una volta le invocazioni durante l’ inclinazione, la prosternazione e la posizione seduta tra le 2 prosternazioni.
– La preghiera sul Profeta – sallAllahu alayhi wa sallam – nel primo Tachahud
– Le invocazioni dopo l’ ultimo Tachahoud
– Alzare la voce nella preghiera del Fajr e nelle prime 2 Rakat del Maghreb e dell’ Ichaa e abbassare la voce per il resto
– Recitare altri versetti dopo la lettura della Fatiha
Gli atti
– Posare il palmo della mano destra sulla mano sinistra, sul petto durante la stazione eretta.
– Alzare le mani, le dita tese, al livello delle spalle o delle orecchie, nei seguenti casi:
= Il Takbir della sacralizzazione
= Prima dell’ inclinazione
= Quando ci si rialza dall’ inclinazione
= Quando ci si rialza dal primo Tachahoud
– L’ allineamento della testa e del dorso nell’ inclinazione
– Allontanare le braccia dai fianchi, il ventre dalle cosce e sollevare i gomiti dal suolo durante la prosternazione
– Durante il primo Tachahoud, sedersi sul piede sinistro e drizzare il piede destro (le dita del piede destro in direzione della Qibla) così che tra le due prosternazioni
– Durante l’ ultimo Tachahoud, drizzare il piede destro, sedersi sulla natica sinistra allungando le gambe verso destra e ponendo il piede sinistro sotto la tibia destra.
Secondo la spiegazione del “Dourouss el Mouhimma li ‘Âmatil Oumma” di cheikh ‘Abdel ‘Aziz ibn Bâz
Oummou ‘Abdi-r-Rahman
copié de al.baida.online.fr
Cheikh ‘Abdel-‘Azîz Ibn ‘Abdi-llâh Ibn Bâz – الشيخ عبدالعزيز بن عبدالله بن باز
Publié par 3ilm char3i-La science legiferee dans prière – الصلاة
Traduzione di Sara Hima baytalislam.wordpress.com
Che Allah عز وجل accetti e ci protegga dagli errori
آمين
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